LA GUERRA DEGLI ASINI

LA GUERRA DEGLI ASINI

- racconto fotografico realizzato con l'Intellligenza Artificiale -

La guerra degli asini è una serie di immagini generate con l’intelligenza artificiale che raccontano l’assurdità e la fragilità della guerra attraverso una visione surreale: soldati in missione a cavallo di asini.
Figure marziali, immerse in scenari di conflitto, si muovono su animali simbolo di umiltà, lentezza e resistenza. L’immaginario bellico si intreccia così con quello rurale, generando una tensione poetica tra forza e vulnerabilità, potere e semplicità.

In questo incontro tra tecnologia e allegoria, le immagini mettono in discussione l’eroismo, la disciplina e l’efficienza che spesso la guerra pretende di rappresentare. L’asino, nella sua quieta dignità, diventa metafora di un ritorno alla misura umana — un richiamo al peso reale delle scelte, al contrasto tra l’ingegno umano e la sua follia.

Creando queste fotografie ho immaginato una campagna militare combattuta su un mezzo insolito.
Ogni immagine mette in scena soldati in differenti contesti operativi — dal deserto alla montagna, al nostro territorio cosparso di opere strategiche — sempre accompagnati dai loro umili destrieri.
L’opera gioca sul contrasto tra la potenza tecnologica della guerra moderna e la semplicità arcaica dell’animale, invitando lo spettatore a riflettere su quanto sia fragile e contraddittoria la nostra idea di progresso.

Ma questa è anche la cronaca visiva di un conflitto che nessuno avrebbe mai immaginato: soldati coraggiosi, strategie complesse e... asini da guerra.
Attraverso l’occhio imparziale dell’intelligenza artificiale, la serie vuole mostrare un mondo in cui la serietà militare si scontra con la testardaggine dell’assurdo. L’asino, compagno di fatica e simbolo di tenacia, diventa qui protagonista di una parodia epica che smonta la retorica del potere e dell’eroismo.
Una riflessione divertita — ma non per questo meno acuta — sulla stupidità dei conflitti e sull’eterna capacità umana di prendere troppo sul serio se stessa.